In questa guida spieghiamo quali sono le caratteristiche del contratto di nolo a freddo e mettiamo a disposizione un fac simile di contratto da scaricare.
Caratteristiche del Contratto di Nolo a Freddo
Il contratto di nolo di mezzi e attrezzature si distingue in noleggio a freddo e noleggio a caldo, con il primo si fa riferimento al contratto con cui un soggetto, chiamato noleggiatore o locatore, stipula un accordo con il proprietario di un mezzo meccanico o di una specifica attrezzatura per il suo utilizzo. Il nolo a caldo, invece, prevede l’accordo di fornitura del mezzo comprensivo dell’operatore, unico soggetto abilitato a utilizzarlo.
Le ragioni per le quali un imprenditore sceglie il nolo a freddo piuttosto che quello a caldo sono molto semplici: se non necessita della presenza dell’operatore abilitato esterno, infatti, molto probabilmente il suo organico è già dotato di una risorsa in grado di utilizzarlo, inoltre, questo sistema gli consentirà di risparmiare sulle spese di esecuzione generale dell’opera.
Risulta essere importante specificare che tale tipo di contratto richiede una particolare garanzia per il noleggiatore, come per esempio, l’impiego del mezzo in modo adeguato e idoneo, e solo da parte di personale specializzato in grado di utilizzarlo in modo corretto. Facciamo l’esempio dei mezzi edili di grandi dimensioni come pale meccaniche, articolati o attrezzature specifiche per il movimento terra, in questi casi l’operatore che utilizzerà il mezzo dovrà essere dotato della patente per guidarlo e dell’esperienza necessaria per impiegarlo nel modo giusto, senza mettere in pericolo terze cose o persone o lo stesso mezzo.
Di contro, il motivo per il quale si sceglie di noleggiare un mezzo con l’operatore nasce da ragioni operative, come l’assenza di personale qualificato, mancanza di risorse per eccesso di lavoro o per motivi di rapidità nell’esecuzione. Quando si sceglie il nolo a caldo, infatti, non si sottraggono le proprie risorse dal lavoro che stanno svolgendo, ma la produzione progredisce in modo più rapido e spedito perché ci si rivolge a personale e attrezzature esterne già ben formate, veloci nello svolgimento di quelle mansioni e dunque anche precise.
Come anticipato, uno dei requisiti essenziali per poter noleggiare a freddo un mezzo è l’abilitazione alla sua conduzione. La legge italiana richiede la licenza o il patentino anche solo per la movimentazione e la manovra nell’area di cantiere, e per conseguirli è necessario aver seguito specifici corsi di formazione. Per questo è importante che il proprietario degli attrezzi richieda in modo espresso al noleggiatore le abilitazioni, documentandole o autocertificandone il possesso.
Quest’ultimo obbligo richiesto al locatore si collega a una serie di doveri a cui dovrà attenersi, come quelli riportati dall’articolo 26 del decreto legislativo numero 81 del 2008 in materia di obblighi relativi ai contratti di appalto, di somministrazione o d’opera.
Ai sensi della normativa sopracitata, l’impresa che fornisce il mezzo dovrà documentare l’iscrizione presso la Camera di Commercio, Industria e Artigianato dove si evinca il codice Ateco che consente di svolgere tale attività.
Chi noleggia, invece, dovrà produrre il Piano Operativo di Sicurezza, POS, con la relativa valutazione del rischio. Si tratta di documentazione che attesta nel dettaglio i rischi e le misure di sicurezza poste in essere per garantire livelli di sicurezza elevati, come previsto dal decreto legislativo 81 del 2008 agli articoli 71 in materia di requisiti di sicurezza, l’articolo 72 per il rispetto degli obblighi del datore di lavoro e l’articolo 73, sulla formazione, informazione e addestramento.
Secondo la giurisprudenza maggioritaria il contratto di nolo a freddo rientra nella categoria contrattuale delle locazioni, disciplinata dall’articolo 1571 e seguenti del codice civile, superando l’idea che lo stesso appartenga alla categoria dei contratti d’appalto ex articolo 1655 e seguenti. Oggi, infatti, è chiaro che il nolo a freddo vada trattato sia nei presupposti che nella disciplina e per il trattamento economico come un normale contratto di locazione. Questa affermazione ha importanti implicazioni giuridiche soprattutto nei contratti di appalto pubblici, dal momento che il contratto di nolo a freddo non celerebbe mai un contratto di subappalto oltre i limiti previsti dalla legge ma semplicemente un contratto di noleggio per la mancanza, nel proprio parco macchine, di mezzi meccanici necessari per eseguire le opere oggetto dell’appalto.
Una volta utilizzato il veicolo e trascorso il periodo di locazione, il locatario dovrà riconsegnare il veicolo o l’attrezzo nel giorno indicato nel contratto. Le spese del ritiro devono avvenire a cura e spese del locatore che potrà inviare uno dei suoi operatori a controllare lo stato del veicolo e l’eventuale presenza di danni alla carrozzeria o di qualsivoglia malfunzionamento meccanico. Se si verificasse tale possibilità, il locatore dovrà renderlo noto immediatamente al locatario che verificherà il danno e ne prenderà atto.
A maggiore tutela delle parti, nel contratto può essere prevista anche la possibilità di redigere un verbale tecnico – descrittivo dal quale si evinca lo stato della macchina, impegnandosi a sottoscriverlo e ad allegarlo al contratto e alle fatture di pagamento. Tale documento costituirà un prova valida nel caso in cui successivamente il proprietario opponesse al locatario un malfunzionamento, un guasto o un danno alla carrozzeria. Quest’ultimo, in presenza di un documento che attesti la consegna del mezzo senza alcuna contestazione, sarebbe blindato contro ogni eccezione sollevata dal locatore o eventuale messa in mora.
Può succedere che il locatario si accorga di un guasto del veicolo durante il periodo di nolo. In questi casi ci sono due possibilità: il locatario si può avvalere delle garanzie prestate sul veicolo e ne chiede la sostituzione con un altro mezzo o, in caso contrario decide di recedere dal contratto senza versare alcun prezzo. In caso di sostituzione, il mezzo alternativo deve presentare le medesime caratteristiche di quello guasto, medesima potenza, grandezza, funzioni e accessori per consentire al locatario di svolgere il lavoro in modo ottimale e senza alcuna limitazione.
Nella prassi si verifica spesso che il proprietario del veicolo o dell’attrezzo non abbia altri mezzi con le medesime caratteristiche e funzioni. In tali ipotesi, e ove il locatario accettasse, è possibile prevedere un calo del costo di nolo per favorire il locatario che deve accontentarsi di un bene diverso da quello scelto e il locatore, che in questo modo non perderebbe il cliente, pur guadagnando meno.
Il proprietario, a tal fine, dovrà indicare sul contratto che in caso di guasti o malfunzionamenti il locatario dovrà avvisare il proprietario entro le 24 o 48 ore, per evitare che il guasto diventi irreversibile e per dare la possibilità di trovare un altro mezzo con le stesse caratteristiche nel minor tempo possibile.
Le richieste di sostituzione devono avvenire sempre per iscritto, utilizzando strumenti agili come la posta elettronica.
La risoluzione del contratto
Il contratto di nolo a freddo deve contenere i casi di risoluzione del contratto. Si tratta delle ipotesi di
-mancata consegna del mezzo nel termine indicato nell’accordo
-consegna di un veicolo diverso da quello previsto nel contratto
-in caso di gravi irregolarità, inadempienze e negligenze commesse dal locatore durante la vigenza della locazione
-quando il locatore venisse dichiarato fallito o sottoposto a liquidazione coatta amministrativa o a scioglimento della società prima del termine della locazione.
La clausola risolutiva espressa a favore del locatario potrà essere invocata quando
-utilizza il mezzo in modo non conforme alle indicazioni fornite in sede di istruzioni fornite dal proprietario
-quando non segnala nel termine di 24-48 ore, a seconda delle pattuizioni, di eventuali guasti o irregolarità nel funzionamento
-utilizzo del veicolo nonostante la presenza di difformità o guasti evidenti che potrebbero renderla completamente inutilizzabile
-utilizzo del mezzo in modo incompatibile rispetto alle sue caratteristiche tecniche o in modo difforme rispetto alle indicazioni contrattuali
-deterioramento per incuria del veicolo.
Come Compilare il Contratto di Nolo a Freddo
Quando si redige un contratto di nolo a freddo è necessario inserire tutti gli elementi per disciplinare in modo completo il rapporto tra noleggiante e noleggiatore, evitando di giungere alla fase patologica del rapporto. Scopriamo insieme tutti gli elementi che non possono mancare in un accordo completo ed esaustivo.
-Indicazioni delle parti contrattuali e oggetto dell’accordo
La prima parte del contratto deve essere dedicata all’identificazione dei soggetti dell’accordo definiti locatore, che corrisponde al proprietario del mezzo meccanico o dell’attrezzatura, e locatario e cioè chi decide di prendere in locazione.
Nell’oggetto del contratto occorre indicare l’automezzo, specificando la matricola, la targa, le caratteristiche tecniche e tutto ciò che può identificarlo con precisione, accennando anche al termine di consegna e a quello di restituzione, specificati nel corpo del contratto.
-Modalità di utilizzo e operatori che utilizzeranno il mezzo
Si tratta di un articolo di grande importanza perché esplicita al locatario le regole di utilizzo del mezzo e i limiti delle sue funzionalità. Per questo il proprietario dovrà specificare l’ambito di operatività, indicando, ad esempio, che questo modello di escavatore può essere impiegato solo per il movimento terra e per lo scavo di determinate qualità di terreno, pena la rottura di alcune sue parti. Ove richiesto, il noleggiatore può dotare il mezzo di accessori da utilizzare nelle diverse situazioni: in tal caso dovrà indicare il numero, il tipo e la matricola di ogni accessorio in modo preciso, per favorire la restituzione nello stato in cui è stato noleggiato.
Se si tratta di attrezzatura ad alta automazione o che richiede competenze specifiche, il proprietario dovrà allegare anche il manuale di istruzioni che darà le dovute spiegazioni sull’utilizzo.
-Durata del contratto e consegna del mezzo e formazione del personale
Un elemento di grande importanza è l’indicazione della durata del contratto e il giorno e l’ora della relativa consegna. Si tratta di una caratteristica rilevante perché da quella data il proprietario dovrà rendere disponibile il mezzo o l’attrezzo e da quell’ora decorreranno anche i giorni per il calcolo del pagamento. Questo significa che se il locatario riconsegnerà il bene il giorno successivo alla data stabilita, sarà tenuto a pagare un sovrapprezzo.
Nel caso in cui questi lo riconsegnasse prima della scadenza del termine le opzioni sono due e variano in base agli accordi presi: se nel contratto è specificato che il prezzo pattuito resta fisso anche nel caso di riconsegna anticipata, il locatario è consapevole che dovrà pagare l’intera somma stabilita nonostante la restituzione si avvenuta prima. Quando, invece, il proprietario accetta in sede contrattuale la decurtazione del costo in caso di restituzione anticipata, il locatario pagherà solo le giornate di lavoro effettivo del mezzo.
Può succedere che il locatore decida di affidare il proprio mezzo solo dopo aver istruito le risorse del locatario con un breve corso di formazione che spieghi in modo chiaro come utilizzarlo. In questi casi occorrerà indicare nel contratto il giorno, le ore e il luogo dove si terrà il corso di istruzione che abiliterà l’autista a guidare il veicolo nel rispetto delle norme di sicurezza.
-Obblighi del locatore
Il locatore rappresenta il proprietario del mezzo o dell’attrezzatura oggetto del contratto di nolo a freddo e su di lui ricadono alcuni obblighi, come quello della tenuta del bene in perfetto stato. Questo significa che egli dovrà sottoporre il veicolo a manutenzione costante, coprendola di alcune garanzie che garantiscano al locatario il corretto funzionamento, la possibilità di ripararlo in caso di guasti e la perfetta tenuta della carrozzeria.
A tal fine, dovrà mostrare o indicare nel contratto gli estremi dell’assicurazione civile e penale del mezzo e la data dell’ultimo tagliando o controllo, autocertificandone il funzionamento di ogni sua parte. L’assicurazione deve prevedere anche il servizio di assistenza con ritiro del mezzo a spese del locatore, nel caso in cui rimanesse in panne in strada o su un cantiere.
Diversa è l’ipotesi in cui il locatario dovesse causare danni a persone o cose durante l’utilizzo del mezzo nel periodo della locazione per utilizzo improprio del mezzo: in questo caso la responsabilità civile e penale ricadrebbe su di lui.
Questa parte del contratto non deve essere sottovalutata poiché il locatario potrebbe anche decidere di inserire come clausola il mancato pagamento del corrispettivo in caso di malfunzionamento del mezzo. Se infatti quest’ultimo non raggiunge lo scopo per il quale è stato locato, viene meno l’obbligo al pagamento. Sulla scorta di tale principio è necessario che il locatore consegni il mezzo in ottimo stato, verificandone il corretto funzionamento prima di darlo al proprio cliente.
-Limiti di utilizzo del mezzo e corrispettivo
Il contratto deve prevedere le modalità di utilizzo del veicolo che devono essere rispettate in modo perentorio, questo significa che se ad esempio il locatore chiede di lasciare il mezzo sul cantiere senza farlo camminare su strada ogni giorno, il locatario dovrà impegnarsi a rispettare tale richiesta, evitando di far percorrere al mezzo il tragitto ogni giorno. In via esemplificativa, potremmo pensare a un mezzo cingolato che non può percorrere determinati tipi di strada, anche in tale ipotesi il locatario dovrà rispettare gli obblighi imposti nel contratto, pena il guasto del mezzo e l’addebito delle spese di riparazione a suo carico.
Per quanto riguarda il corrispettivo della locazione, le parti possono stabilire un prezzo da calcolare al giorno, al mese o all’ora, in base al tipo di attrezzatura o veicolo noleggiato. Generalmente questa tipologia contrattuale viene adoprata nel settore edile per l’esecuzione di lavorazioni specialistiche che richiedono l’impiego di mezzi meccanici specializzati. Le lavorazioni possono durare qualche giorno e in questo caso viene stabilito un prezzo a ora, nel caso in cui l’appalto dovesse durare molti mesi, invece, il costo del nolo viene determinato con una tariffa mensile. Ricordiamo, infine, che se il nolo dovesse durare molti mesi, sarà soggetto all’aggiornamento su base Istat che avviene in modo automatico ogni anno.
Il corrispettivo può essere pagato a mezzo bonifico ogni mese, in rate mensili o al termine della prestazione, prevedendo un acconto iniziale pari al 30% dell’importo totale. Nel rispetto del principio di libertà della contrattazione economica, i contraenti possono decidere che il pagamento avvenga con assegni bancari o con cambiali, a patto che la dazione dei titoli avvenga nel momento della consegna del mezzo, dietro consegna di fattura e che venga indicato tutto all’interno del contratto, per evitare di incorrere in problemi nel futuro.
Modello Contratto di Nolo a Freddo
Di seguito è possibile trovare un fac simile contratto di nolo a freddo in formato Doc da scaricare e da utilizzare come esempio. La bozza di contratto di nolo a freddo può essere modificata inserendo i dati delle parti e gli altri elementi contrattuali mancanti, per poi essere convertita in formato PDF o stampata.