In questa guida spieghiamo quali sono le caratteristiche del contratto di noleggio attrezzature e mettiamo a disposizione un fac simile di contratto da scaricare.
Il contratto di noleggio di attrezzature e beni immobili è la forma di nolo più diffusa all’interno del mondo industriale e professionale. Tali contratti vengono utilizzati per ogni forma di strumentazione: dal distributore di bevande e snack, alle fotocopiatrici, ai telefoni, fino ai macchinari industriali.
Pertanto, essendo così diffusi, potrebbe essere di notevole utilità approfondire dapprima la materia del contratto di noleggio e la sua disciplina, soffermandosi successivamente sul nolo di attrezzature.
Caratteristiche Contratto di Noleggio Attrezzature
Precisiamo che non esiste una disciplina legislativa specifica, pertanto contenuta nel Codice Civile, per il contratto di noleggio. Lo stesso viene pertanto definito come atipico. I principali attori del contratto sono il noleggiatore, ossia colui che mette a disposizione un bene, e il noleggiante, il quale utilizza il predetto bene messo a disposizione dietro pagamento di un corrispettivo.
Sono di varia tipologia i beni soggetti a noleggio, quali uno o più beni mobili, che vengono impiegati dal noleggiante al fine di soddisfare le proprie finalità ed esigenze.
Il grande vantaggio di tale tipologia contrattuale è che spesso si ha necessità di usare un determinato bene, ma soltanto per un quantitativo di tempo prestabilito, senza l’esigenza quindi di procedere ad un acquisto; il quale potrebbe anche prevedere costi ingenti. Il noleggio, invece, sopperisce proprio alle necessità del momento, senza l’esborso di consistenti somme di denaro.
Gli unici importi previsti sono quelli del canone periodico, decisamente più contenuti rispetto ad una ipotesi di acquisto, normalmente onnicomprensivi anche della manutenzione del bene e delle spese di gestione. Si precisa, tuttavia, che il contratto di noleggio ha ad oggetto un servizio, per essere maggiormente precisi, e non un bene.
Il noleggiatore avrà il compito di occuparsi delle riparazioni utili a garantire il perfetto funzionamento del bene; invece, il noleggiante, avrà la completa responsabilità del bene dato a noleggio, comprensivo del giusto uso e dell’integrità del bene stesso, e in caso di danneggiamenti sarà responsabile delle spese impiegate per la sostituzione o la riparazione dello stesso.
LA DISCIPLINA DEL CONTRATTO DI NOLEGGIO
Nonostante il contratto di noleggio, come già precisato, sia una tipologia contrattuale atipica, per quanto attiene il delineamento della sua disciplina sarà necessario fare riferimento al capitolo sulle locazioni di beni mobili e immobili presente nel Codice Civile. C’è tuttavia da effettuare una importante distinzione: il contratto di noleggio, come anticipato, prevede che una parte si impegni ad effettuare una specifica prestazione nei confronti dell’altra; diversamente, nel contratto di locazione di beni mobili, una parte si impegna verso l’altra a fare in modo che quest’ultima possa godere di una cosa mobile o immobile per un determinato periodo di tempo.
Per quanto attiene le obbligazioni delle parti scaturenti dalla sottoscrizione del contratto di noleggio, si segnala che il noleggiatore dovrà consegnare il bene in uno stato di manutenzione che sia definibile almeno come buono, mantenerlo in tale stato affinché possa essere utilizzato per l’uso deciso e, durante la durata del rapporto contrattuale, garantire che il noleggiante possa godere pacificamente del bene.
Diversamente, il noleggiante, avrà l’onere di prendere il bene consegnato e custodirlo con la diligenza tipica del buon padre di famiglia, pagare un importo pattuito (c.d. canone) e nel rispetto dei tempi previsti, infine, dovrà restituire il bene alla scadenza del contratto.
Si precisa che la diligenza del buon padre di famiglia è un concetto prodotto dalla dottrina e dalla giurisprudenza utile ad indicare l’impegno che una parte impiega nel soddisfacimento di un interesse, tipica dell’uomo medio. Chiaramente, in virtù della tipologia della obbligazione, tale diligenza avrà una differente gradazione: ad esempio, qualora l’obbligazione abbia ad oggetto un intervento chirurgico, il concetto di diligenza diventa molto più stringente; nel contratto di noleggio, invece, basterà una diligenza media.
Il noleggiante avrà la possibilità di recedere dal contratto sottoscritto in ogni momento ma, sempre per il principio della diligenza dell’uomo medio, dovrà essere rispettato un tempo di preavviso concordato e dovranno essere corrisposti i canoni maturati.
Infine, si segnala che i contratti solitamente escludono la possibilità di un subnoleggio. Differenti decisioni dovranno essere concordate tra le parti e redatte per iscritto, al fine di evitare l’inutile insorgenza di conflitti.
IL CONTRATTO DI NOLEGGIO DI ATTREZZATURE – COME FUNZIONA
In tale panorama, e tra le tipologie di contratti di noleggio sussistenti, si inserisce il contratto di noleggio di attrezzature.
Tale tipologia contrattuale prevede che il noleggiante ponga a disposizione delle attrezzature ad uso sportivo o professionale all’utilizzatore, il quale pagherà un compenso sotto forma di canone periodico, per poter godere delle predette attrezzature.
Tra le attrezzature che possono essere noleggiate è possibile rinvenire qualsiasi cosa: apparecchiature fotografiche, computer, macchinari da lavoro, strumenti per il catering, stampanti 3D, sci e scarponi, racchette da tennis, mazze da golf e molto altro.
Qualora siate titolari di un albergo sul mare, ad esempio, potrete fornire ai vostri clienti una attrezzatura da immersioni completa di ogni strumento necessario ed anche di un istruttore che insegni ad utilizzarla ed effettui dei corsi appositi.
Insieme all’attrezzatura, infatti, sarà possibile fornire anche un servizio accessorio che sia strumentale al bene noleggiato. Nell’esempio suddetto, dell’attrezzatura da immersioni, tale servizio accessorio è fornito dall’istruttore. Diversamente, qualora si abbia organizzato un evento, il quale prevederà la necessità di noleggiare dei gazebo per gli ospiti, il servizio accessorio potrebbe essere il personale specializzato nella installazione e nella disinstallazione di tale gazebo.
Nella pratica sono due le tipologie di contratto di noleggio di attrezzature: nolo a caldo e nolo a freddo. Con il primo, oltre al bene, viene noleggiato anche il personale formato a livello professionali che viene impiegato a garantire il corretto utilizzo del bene in oggetto; con il secondo, invece, il noleggiante mette a disposizione dell’utilizzatore unicamente l’attrezzatura oggetto del contratto.
In taluni casi, il nolo a caldo, potrebbe divenire un contratto di appalto. Tale situazione, tipica del noleggio di strumentazione edile, si configura nel caso in cui il servizio fornito dal noleggiante non è più accessorio ma diventa prevalente rispetto al bene.
Redigere un contratto di noleggio di attrezzature permette di disciplinare con attenzione tutte le questioni controverse e fondamentali. Tra tali punti rilevanti si segnala l’importo del corrispettivo, la durata del contratto o le responsabilità derivanti dai danni cagionati dal bene o dall’errato uso dello stesso.
Analizziamo, quindi, nel dettaglio quali sono gli elementi fondamentali che un contratto di noleggio di attrezzature dovrà contenere per essere adeguatamente tutelati.
COME REDIGERE UN CONTRATTO DI NOLEGGIO DI ATTREZZATURE
Come ogni contratto, oltre all’indicazione della tipologia contrattuale che si sta procedendo a disciplinare, sarà necessario indicare nel dettaglio i nominativi e le generalità delle parti comprensive di: nome, cognome, data e luogo di nascita, indirizzo di residenza, codice fiscale o partita iva e, qualora si tratti di una impresa, numero di iscrizione al Registro delle Imprese (REA).
Qualora lo desideriate poi sarà possibile fare una breve premessa contenente le parti generali del contratto stesso.
Per fare in modo che un contratto di noleggio di attrezzature soddisfi ogni requisito legislativamente richiesto gli articoli che dovranno obbligatoriamente sussistere sono i seguenti
-Descrizione dell’attrezzatura. Tale esposizione, la quale dovrà essere il più dettagliata possibile, potrà essere contenuta all’interno di un articolo o come allegato
-Eventuali servizi accessori. Come precisato, nel caso in cui l’utilizzo dell’attrezzatura abbia anche servizi strumentali in esso ricompresi, gli stessi dovranno essere indicati
-Canone. Lo stesso sarà corrisposto al fine di poter godere dell’attrezzatura noleggiata. È facoltà delle parti stabilire se lo stesso dovrà essere previsto in più rate o in un’unica soluzione, nonché i termini tassativi in cui i pagamenti dovranno avvenire
-Cauzione. Facoltà concessa al noleggiante di prevedere, in capo all’utilizzatore, un importo da versare a garanzia di danni, inadempimenti o ritardi
-Durata. Articolo concernente l’indicazione del godimento e dell’utilizzo della attrezzatura
-Restituzione e consegna. Sempre mediante accordo, le parti dovranno stabilire su chi gravano le spese di installazione, nonché il luogo in cui l’attrezzatura verrà consegnata
-Manutenzione. Il noleggiante potrà prevedere all’interno del contratto il proprio impegno a gestire la manutenzione dell’attrezzatura, ricomprendendo tale attività tra i servizi accessori
-Responsabilità. In detto articolo verranno inserite le responsabilità concernenti i danni causati dall’errato uso del bene o dall’attrezzatura stessa
-Assicurazione. Consigliabile prevedere la stipula di una assicurazione finalizzata alla copertura di responsabilità civile
-Riscatto. Possibilità che si consiglia di inserire, inoltre, quella che permette all’utilizzatore di riscattare o acquistare l’attrezzatura – mediante corresponsione di un importo – prima della scadenza del contratto.
Infine, sperando che non ci siano mai controversie da trattare, si auspica l’indicazione del foro competente, al fine di scegliere un luogo maggiormente comodo.
Modello Contratto di Noleggio Attrezzature
Di seguito è possibile trovare un fac simile contratto di noleggio attrezzature in formato Doc da scaricare e da utilizzare come esempio. La bozza di contratto di noleggio attrezzature può essere modificata inserendo i dati delle parti e gli altri elementi contrattuali mancanti, per poi essere convertita in formato PDF o stampata.