In questa guida spieghiamo quali sono le caratteristiche del contratto di catering e mettiamo a disposizione un fac simile di contratto da scaricare.
Caratteristiche del Contratto di Catering
Negli ultimi anni il contratto di catering è sempre più diffuso e può assumere forme diverse. Il termine inglese to cater significa approvvigionare viveri e questo spiega come mai una forma di obbligazione del genere viene ampiamente applicata quando bisogna organizzare eventi di ogni genere, in cui si prevede anche la vendita e la somministrazione del cibo preparato da terzi dietro il corrispettivo di un prezzo.
Il catering, pertanto, non si riferisce più alla fornitura degli alimenti alle navi come avveniva in passato, ma rappresenta un modello contrattuale molto in voga nel settore della ristorazione collettiva. Vediamo, più nel dettaglio, quali peculiarità può assumere, la disciplina giuridica e come formulare questo tipo di accordo.
Quando un’impresa si obbliga a eseguire delle forniture di cibi, i quali vengono preparati al momento o preconfezionati, svolgendo allo stesso tempo anche attività accessorie e connesse, si darà vita a un contratto di catering. L’accordo potrà prevedere, ad esempio, anche il buffet con il servizio di appoggio.
In buona sostanza questa obbligazione potrà basarsi non solo sul sistema di ristorazione classico, quindi comportare la preparazione degli alimenti all’interno della sala ristorante presente in loco, ma anche la relativa somministrazione. In quest’ultimo caso l’impresa ha il compito di gestire e organizzare la mensa interna alla struttura che bisogna servire, nonché provvedere alla pulizia e al riordino dei locali.
In alcune situazioni il catering implica la fornitura di cibi già confezionati in altro luogo ma destinati ad essere consumati dentro la struttura in cui si svolgerà l’evento. Questo modello trova applicazione soprattutto nelle piccole collettività, in cui si rivela poco conveniente predisporre le necessarie attrezzature e locali ad hoc per poter offrire il servizio di mensa. Anche in circostanze del genere il ristoratore potrà essere tenuto a distribuire le porzioni in loco e al riordino della sala.
Esistono altre poi tipologie ibride di catering che consentono di soddisfare le esigenze diversificate della ristorazione, come ad esempio il sostitutivo mensa, il quale permette al personale alle dipendenze della struttura da servire di poter usufruire del servizio mensa, a sua volta organizzato da un ristorante esterno e fruibile con i buoni pasto emessi dallo stesso.
Merita una segnalazione anche il banqueting, per venire incontro a coloro che organizzano party, ricevimenti e meeting all’occorrenza. Stavolta mancano i requisiti della periodicità e delle prestazioni continuative, visto che l’accordo viene posto in essere solo per occasioni specifiche.
Alla luce di quanto specificato, il catering può essere definito come il contratto in cui una parte, denominata caterer, si impegna a svolgere in favore di un altro soggetto una prestazione periodica, che consiste nella preparazione e somministrazione degli alimenti e delle bevande.
Dal punto di vista strettamente contrattuale, il catering è stato per molto tempo considerato un tipo di contratto misto, ovvero che oscilla tra l’appalto dei servizi e la somministrazione. Per parte della giurisprudenza, il compito del caterer sarebbe infatti solo quello di confezionare cibi e bevande allestendo un locale, aspetti che non sono presenti nel banqueting, in cui bisogna solo preparare e consegnare gli alimenti per un determinato evento.
In realtà la formula del catering come un contratto esclusivamente di natura mista, ovvero tra la l’appalto di servizi, disciplinato dagli articoli 1656 e seguenti del codice civile e la somministrazione, prevista dagli articoli 1559 e seguenti del codice civile, non può essere del tutto condivisa. Del resto un accordo del genere oggi può assumere svariate sfaccettature, per questo è importante comprenderne a fondo la disciplina giuridica e gli ambiti di maggiore sviluppo, tra cui si ricorda la ristorazione che avviene sui mezzi di trasporto, quali navi, o treni. Molto importante è poi il servizio di cibo a domicilio che sta prendendo sempre più piede e può comportare numerose attività.
In queste situazioni chi è tenuto alla distribuzione dei cibi adempie all’obbligazione con la consegna degli stessi. Di contro, il fornito sarà tenuto a corrispondere il prezzo pattuito e quindi in definitiva la natura giuridica dell’accordo può variare in base agli impegni assunti da entrambe le parti.
Prima di stabilire la disciplina che si può correttamente applicare al catering bisogna chiedersi se il contratto, che ha a oggetto tutte le prestazioni necessarie per l’organizzazione dell’evento, quali fornitura del luogo, del servizio e del banchetto, corrisponda o meno a un modello giuridico previsto dall’ordinamento o debba considerarsi atipico.
Bisogna infatti far presente che la diversa qualificazione dell’accordo implica l’applicazione di una disciplina giuridica differente, ovvero che riprende a seconda dei casi quella dell’appalto o della somministrazione.
L’accordo di catering, sorto nel diritto della navigazione, prevede che una parte, dietro il corrispettivo di un prezzo, si obblighi ad apportare a un secondo soggetto pasti da consumare. Il caterer, pertanto, adempie all’obbligazione consegnando gli alimenti secondo le modalità concordate e nel luogo fissato. Il somministrato, invece, sarà tenuto a corrispondere l’importo pattuito.
Quanto alla natura giuridica di questa fattispecie contrattuale, siamo davanti a un accordo atipico. In relazione alla modalità con la quale si manifesta può essere inquadrato nell’appalto di servizi oppure nell’ambito della somministrazione, nel caso in cui abbia carattere continuativo.
Come spiegato, infatti, l’attività di catering può essere richiesta per un evento isolato, ma anche in maniera periodica. Nel primo caso l’accordo si configura come appalto di servizi. Quando, invece, le prestazioni sono di durata o comunque continuativa si applica il più delle volte la disciplina della somministrazione.
Alcuni problemi interpretativi si pongono nel momento in cui il contratto a prestazioni periodiche comporta pure la pulizia o il riordino della sala, visto che in questo caso lo schema sarebbe maggiormente assimilabile a quello dell’appalto dei servizi. Ecco, quindi, che solo leggendo con molta attenzione tutte le clausole dell’accordo sarà possibile identificare la corretta disciplina per il caso specifico.
Spesso l’attività che viene predisposta dalla società organizzatrice non si esaurisce quasi mai alla somministrazione del solo cibo e delle bevande, come avviene nel catering tradizionale. Il più delle volte il caterer provvede anche a fornire il luogo a tante prestazioni correlate, come attività musicali e di intrattenimento per allietare l’evento.
Nella prassi, quindi, il catering prevede diverse formule e per questo a livello formale bisogna sempre capire come si deve svolgere concretamente il servizio, al fine di individuare la corretta disciplina e di conseguenza le responsabilità dei contraenti. La fornitura di pasti preconfezionati, come servizio di ristorazione e navale sono i contratti più ricorrenti. Vediamo, qui di seguito, gli aspetti peculiari.
-Fornitura di pasti preconfezionati
Quando viene richiesta la fornitura di pasti preconfezionati, realizzati presso cucine esterne centralizzate, la società di ristorazione provvede oltre alla consegna degli alimenti, anche alla loro distribuzione e al riordino delle sale. In questo caso la disciplina applicabile è quella dell’appalto dei servizi. Quando, invece, la società di catering provvede a consegnare i cibi, mentre le attività relative alla mensa vengono svolte dal cliente, i rapporti saranno regolati dalle norme sulla somministrazione.
-Catering come servizio di ristorazione
A volte il catering include il servizio di ristorazione, ovvero la preparazione dei pasti in loco. Stavolta la società fornitrice assume numerose attività dietro un determinato corrispettivo. Il cliente ha invece l’obbligo di mettere a disposizione i locali e le varie attrezzature per la conservazione dei cibi, la loro cottura e la successiva somministrazione. In queste situazioni si configura un contratto di appalto di servizi.
-Catering navale
Il catering in ambito navale comporta l’approvvigionamento dei viveri. Tutte le altre fasi contrattuali sono riservate al personale che viene scelto dall’armatore, ma direttamente istruito dalla società di catering. Quello che si origina è un accordo misto, in cui sono presenti elementi dell’appalto di servizi e quelli della somministrazione.
Alla fine di questa disamina è possibile definire degli aspetti caratteristici del catering, contratto che può assumere differenti forme e prevedere un numero variabile di attività connesse a carico delle parti. Innanzitutto si tratta di un accordo bilaterale, in quanto pone a carico di entrambi i contraenti delle obbligazioni. Si tratta anche di un contratto a prestazioni corrispettive, visto che prevede attività legate fra loro ma che restano comunque indipendenti.
Bisogna poi fare presente l’aspetto commutativo, visto che le prestazioni non dipendono da un evento incerto, pertanto le parti conoscono a monte quali sono le obbligazioni da portare a termine, in modo che il rischio imprenditoriale possa essere abbastanza contenuto
Il catering è anche a titolo oneroso, si perfezione per mera volontà delle parti e attraverso il corretto adempimento di una o più prestazioni ad esecuzione continuata. Quanto alla disciplina da applicare, come già ampiamente spiegato, occorre sempre effettuare un’attenta analisi del regolamento contrattuale posto in essere dalle parti, anche per stabilire la prevalenza dei tratti che riguardano il contratto tipico di somministrazione o dell’appalto dei servizi.
Modello di Contratto di Catering
Di seguito è possibile trovare un fac simile contratto di catering in formato Doc da scaricare e da utilizzare come esempio. La bozza di contratto di catering può essere modificata inserendo i dati delle parti e gli altri elementi contrattuali mancanti, per poi essere convertita in formato PDF o stampata.